Il Piemonte Nebbiolo DOC è un vino rosso prodotto nella regione Piemonte, riconosciuto dal 1994 come Denominazione di Origine Controllata (DOC). È un’espressione più semplice, diretta e quotidiana del vitigno Nebbiolo, rispetto ai suoi fratelli “maggiori” come Barolo, Barbaresco o Gattinara.
Il Nebbiolo è uno dei vitigni più antichi del Piemonte, coltivato sin dal XIV secolo. Il vino "Piemonte Nebbiolo DOC" nasce per offrire un'alternativa più accessibile, versatile e pronta da bere, pur mantenendo le qualità distintive del vitigno.
La DOC "Piemonte Nebbiolo" è una denominazione regionale, quindi la produzione è ammessa in quasi tutta la regione Piemonte, escluse le zone già riservate ad altre DOCG più restrittive (come Barolo o Gattinara). Include aree delle province di: Cuneo, Asti e Alessandria. Il disciplinare consente unicamente l'utilizzo del vitigno Nebbiolo in purezza ed è previsto un affinamento minimo di 12 mesi, non necessariamente in legno. In genere l'affinamento in acciaio preserva freschezza e frutto, mentre quello in barrique o botti grandi conferisce maggiore struttura.
Il colore del vino è rosso rubino tendente al granato, il profumo ha note di frutti rossi (ciliegia, lampone), violetta, pepe, a volte cuoio o terra bagnata ed il gusto è secco, elegante, con tannini presenti ma più gentili rispetto a Barolo o Barbaresco. Può invecchiare, ma è un vino pensato per essere consumato nei primi 3-6 anni.
Tra i tanti produttori ricordiamo Giacomo Fenocchio, Pelissero, Parusso, Renzo Ratti, Cascina Chicco, Vietti, Elvio Cogno.