Il Manzanilla è un vino bianco secco e fortificato, tipico della città di Sanlúcar de Barrameda, situata nella provincia di Cadice, in Andalusia. È considerato una variante dello Sherry Fino, ma si distingue per il suo profilo più delicato e salino, dovuto al particolare microclima della zona.
Sanlúcar de Barrameda si trova alla foce del fiume Guadalquivir, affacciata sull'Oceano Atlantico. Il clima è caratterizzato da brezze marine e alta umidità, condizioni ideali per lo sviluppo del "velo de flor", uno strato di lieviti che si forma naturalmente sulla superficie del vino durante l'invecchiamento. Questo processo conferisce al Manzanilla le sue caratteristiche uniche.
Il vitigno utilizzato per la produzione del Manzanilla è il Palomino Fino, coltivato su suoli di albariza, ricchi di calcare e gesso. La vinificazione avviene secondo il metodo tradizionale del "criaderas y soleras", che prevede l'invecchiamento in botti di rovere non completamente riempite, permettendo al velo di flor di svilupparsi. Questo processo può durare diversi anni, durante i quali il vino acquisisce complessità e finezza.
Il colore è giallo paglierino chiaro, il profumo ha note di mandorla, camomilla, lievito e un distintivo sentore salino, il gusto è secco, fresco, con una leggera acidità e un finale sapido. La gradazione alcolica è generalmente intorno al 15%. Questo vino è spesso consumato come aperitivo e si abbina perfettamente alle tipiche tapas andaluse.
Produttori rinomati per il Manzanilla sono Bodegas Barbadillo, Hijos de Rainera Pérez Marín, Bodegas Hidalgo-La Gitana, Herederos de Argüeso, Lustau.
