Il Verdejo è un vitigno bianco autoctono della Spagna, uno dei più importanti, strettamente associato alla regione vinicola di Rueda, nella comunità autonoma di Castiglia e León. Si ritiene che il Verdejo sia stato introdotto in Spagna dai Mori intorno al X secolo e che sia stato coltivato nella regione per oltre 1.000 anni.
Tradizionalmente utilizzato per produrre vini ossidativi simili allo Sherry, negli anni '70, grazie a cantine come Marqués de Riscal, il Verdejo è stato rilanciato per la produzione di vini freschi e moderni, che hanno reso la DO Rueda famosa a livello internazionale.
I terreni ciottolosi e il clima continentale di Rueda esaltano le caratteristiche aromatiche e la freschezza del Verdejo.
Il Verdejo è coltivato anche in Castilla-La Mancha, Extremadura e Andalusia, ma in misura molto inferiore. È raro trovare questo vitigno fuori dalla Spagna, ma ci sono coltivazioni sperimentali in altre parti del mondo, come Australia e California .
La foglia ha dimensione media, trilobata o pentalobata, il grappolo è medio, conico e compatto, con acino medio, sferico, buccia sottile la resistente e colore verde-giallastro, con riflessi dorati quando ben maturo.
Viene vinificato per vini Verdejo freschi e giovani, per vini invecchiati in legno (botti di rovere), spumanti, in quantità limitata e vini ossidativi, tradizionalmente prodotti nella regione, meno comuni oggi.
