Il Minnella è un vitigno a bacca bianca autoctono della Sicilia, coltivato da centinaia di anni principalmente sulle pendici del vulcano Etna. Nonostante sia meno conosciuto rispetto al più celebre Carricante, il Minnella ha una lunga tradizione nella viticoltura siciliana ed è spesso utilizzato in blend per conferire struttura e freschezza ai vini bianchi della zona.
Il nome "Minnella" deriva dalla parola siciliana "minna", che significa "mammella", in riferimento alla forma degli acini, che ricordano appunto il seno femminile.
Questo vitigno è spesso coltivato in vigneti misti insieme ad altri vitigni autoctoni, come Carricante e Catarratto, e come questi sta vivendo un rinnovato interesse grazie all’attenzione per i vitigni autoctoni e al lavoro di alcuni produttori che ne hanno compreso il potenziale.
La foglia ha dimensione media, trilobata o pentalobata il grappolo è medio, allungato e cilindrico, semi-compatto, con acino medio-grande. ovale o leggermente allungato, di colore giallo dorato con riflessi ambrati e buccia sottile e pruinosa.
Il Minnella è molto spesso utilizzato in blend con Carricante e Catarratto nella denominazione Etna Bianco DOC e raramente utilizzato in purezza.