L'Inzolia (noto anche come Insolia) è un vitigno a bacca bianca autoctono e originario della Sicilia, conosciuto per la sua versatilità e per la capacità di produrre vini freschi, aromatici e minerali. È uno dei vitigni più antichi dell'isola e riveste un ruolo importante nella tradizione vinicola siciliana, sia in purezza che nei blend. Il nome potrebbe derivare dal latino insula (isola), a indicare il suo legame con il territorio insulare della Sicilia.
Coltivato da secoli in Sicilia, l’Inzolia era tradizionalmente utilizzato per la produzione del Marsala, ma oggi viene valorizzato anche in vini bianchi freschi e monovarietali.
È presente anche in Toscana, dove è conosciuto come Ansonica, e viene coltivato soprattutto nelle isole dell'Arcipelago Toscano.
In Sicilia viene coltivato soprattutto nella parte occidentale (province di Trapani, Agrigento e Palermo), spesso vicino mare, il che conferisce ai vini note sapide e minerali.
La Foglia ha dimensioni medio-grandi, trilobata o pentalobata, di colore verde brillante, il grappolo è medio, conico o piramidale, tendenzialmente compatto, con acini sferici, medio-grandi, di colore giallo dorato, con riflessi ambrati a maturazione avanzata e buccia sottile ma resistente.
Vinificato in purezza in vini secchi, freschi e leggeri, in blend nei marsala ed in alcuni blend di vini bianchi più complessi insieme a Cataratto e Grillo.
E' presente nelle denominazioni Marsala DOC (vini fortificati), Sicilia DOC (vini bianchi secchi), ed in Toscana nella denominazione Ansonica Costa dell’Argentario DOC in vini monovarietali.