Il Grenache Noir, noto anche come Garnacha Tinta in Spagna, è uno dei vitigni a bacca nera più coltivati al mondo. La sua origine è contesa tra la regione di Aragona in Spagna e il sud della Francia, dove è oggi ampiamente diffuso. È un vitigno versatile, capace di produrre vini rossi, rosati e fortificati, caratterizzati da ricchezza e intensità aromatica.
La foglia è di media grandezza, trilobata o pentalobata, con margini spesso ondulati, la pagina superiore verde chiaro e liscia, mentre quella inferiore presenta una leggera peluria. Grappolo di dimensioni medio-grandi, forma conica, spesso alato e compatto, acino medio, sferico, con buccia sottile, ricca di pigmenti antociani e di colore blu-nero.
Il vitigno Grenache Noir è coltivato in Francia, nella Regione del Rodano (base dei vini Châteauneuf-du-Pape e Côtes du Rhône), ed in Linguadoca-Rossiglione, in Spagna, Aragona e Catalogna (protagonista dei vini del Priorat e della Rioja), in Italia (Sardegna, noto come Cannonau) ed in altri paesi del resto del mondo, quali California, Australia, Sudafrica e Cile, ove si esprime con caratteristiche diverse a seconda del clima e del suolo.
E' uno dei pochi vitigni rossi capaci di esprimersi bene in diverse tipologie di vino: rosso, rosato e dolce fortificato.
Molto spesso viene utilizzato in blend insieme a Syrah e Mourvèdre
