L'Albariño, uno dei vitigni bianchi più rinomati della Spagna, è autoctono della Galizia, una regione nel nord-ovest della Spagna, con una forte presenza anche nella vicina regione portoghese del Minho, dove è conosciuto come Alvarinho ed è parte del blend per il Vinho Verde. Non ha sinonimi significativi al di fuori della Penisola Iberica, poiché è strettamente legato alla sua zona di origine.
La principale regione di produzione dell'Albariño, famosa per i suoi vini bianchi freschi e minerali è la Rías Baixas e la denominazione DO Rías Baixas è quasi sinonimo di Albariño.
In Portogallo, nella regione del Minho, è utilizzato prevalentemente nei blend del Vinho Verde, ma in alcune zone anche come vino monovarietale (Alvarinho).
Negli ultimi anni viene coltivato in misura crescente in paesi come Stati Uniti (California, Oregon) e Nuova Zelanda, grazie alla sua popolarità come varietà aromatica.
Grazie alla sua resistenza all'umidità cresce bene in climi atlantici freschi e umidi, come quello della Galizia, ma può adattarsi a climi più caldi. Predilige terreni granulosi e sabbiosi, spesso di origine granitica, che contribuiscono alla mineralità dei vini.
La maturazione è abbastanza precoce, con raccolta generalmente a fine agosto o inizio settembre.
La foglia è piccola o media, trilobata o pentalobata, il grappolo è piccolo, conico, mediamente compatto, con acino piccolo, sferico, con buccia spessa, che aiuta a resistere all'umidità della Galizia e colore giallo-verde, con punteggiature dorate quando ben maturo.
