Il vino Toro proviene da una delle più antiche e prestigiose regioni vinicole della Spagna, situata nella parte nord-occidentale del paese, in Castilla y León. La denominazione di origine (DO) Toro si trova lungo il fiume Duero, a sud-ovest della Ribera del Duero, nelle province di Zamora e Valladolid. Il Toro è un vino rosso robusto, potente e longevo, prodotto principalmente con il vitigno Tinta de Toro, una varietà locale di Tempranillo.
Estati calde e secche, con inverni rigidi e precipitazioni scarse (350-400 mm annui) favoriscono una maturazione ottimale delle uve mantenendo l'acidità. I terreni prevalentemente sabbiosi e argillosi con strati di ghiaia hanno protetto i vigneti di Toro dalla fillossera, permettendo di conservare alcune viti a piede franco (non innestate).
Oltre al vitigno principale, Tinta de Toro, un tempranillo adattato alle condizioni estreme del territorio, viene usato il Garnacha (Grenache), in blend o per vini più leggeri.
La vendemmia è per lo più manuale, con una selezione rigorosa delle uve ed i vigneti a piede franco producono uve di altissima qualità, ma con rese molto basse. La fermentazione è in acciaio inox, cemento o tini di legno, la macerazione è lunga, per estrarre il massimo dei tannini e degli aromi. I vini Toro si distinguono per il lungo affinamento in legno, che contribuisce alla loro struttura e complessità:
Joven: Vini giovani, con minimo o nessun affinamento in legno.
Crianza: Minimo 24 mesi di affinamento, di cui almeno 6 mesi in botte.
Reserva: Minimo 36 mesi di affinamento, di cui almeno 12 mesi in botte.
Gran Reserva: Minimo 60 mesi di affinamento, di cui almeno 18 mesi in botte.
Le botti utilizzate sono solitamente di rovere americano per conferire note di vaniglia e spezie dolci o di rovere francese per una maggiore eleganza.
Il colore è osso rubino scuro, quasi impenetrabile, i vini giovani hanno profumi con aromi di frutta rossa e nera fresca (ciliegia, mora, prugna), quelli invecchiati hanno note di spezie (vaniglia, pepe), cacao, tabacco, cuoio e liquirizia.Il gusto è potente, strutturato e tannico, con un’acidità bilanciata, e persistente, con un finale spesso minerale e speziato.
La DO Toro offre una classificazione basata sul tipo di vino:
Tinto Joven: Vini freschi, fruttati e facili da bere.
Tinto Roble: Vini giovani con un breve affinamento in legno.
Tinto Crianza: Strutturati, con affinamento più lungo.
Reserva e Gran Reserva: Vini complessi e longevi.
Alcuni produttori iconici della regione sono Numanthia-Termes, Teso La Monja, Bodegas Vega Sauco, San Román, Bodegas Rejadorada.
