Il Ribera del Duero è un territorio straordinario che unisce tradizione e innovazione nella produzione di vini rossi di altissima qualità. Grazie al clima unico, ai suoli diversificati e al talento dei produttori, i vini del Ribera del Duero sono tra i più rinomati e apprezzati a livello mondiale. Ogni bottiglia racconta una storia di terroir, passione e maestria. Situata lungo il fiume Duero, attraversando quattro province della Castilla y León, Burgos, Valladolid, Segovia e Soria questa denominazione di origine protetta (DOP) si distingue per il suo terroir unico e per la predominanza del vitigno Tempranillo, localmente chiamato Tinto Fino o Tinta del País.
Le altre denominazioni presenti sul territorio sono Toro, Rueda (specializzata in vini bianchi), Bierzo e Cigales.
La superficie vitata è di 23.000 ettari, con oltre 300 cantine registrate e vigneti si trovano tra i 750 ed i 1000 metri sul livello del mare.
Il clima è continentale estremo, con inverni lunghi e rigidi ed estati calde e secche. Le altitudini elevate e le basse precipitazioni (400-600 mm/anno) contribuiscono a una maturazione lenta e graduale delle uve, favorendo la concentrazione degli aromi e una buona acidità naturale. I terreni sono diversificati, con predominanza di suoli argilloso-calcarei, sabbiosi e ciottolosi.
Il Tempranillo (Tinto Fino/Tinta del País) costituisce il 90% della superficie vitata, con presenza limitata di Garnacha, Cabernet Sauvignon, Merlot, Malbec e Albilllo Mayor, unica varietà bianca autorizzata.
La Ribera del Duero è celebre soprattutto per i suoi vini rossi, che si classificano in base al tempo di affinamento:
Roble/Joven, vini giovani con poco o nessun affinamento in legno.
Crianza, minimo 24 mesi di affinamento, di cui almeno 12 in botti di rovere.
Reserva, minimo 36 mesi di affinamento, di cui almeno 12 in botti di rovere.
Gran Reserva, minimo 60 mesi di affinamento, di cui almeno 24 in botti di rovere.
Moltissimi i produttori di qualità, tra i quali possiamo individuarne alcuni davvero iconici, quali Vega Sicilia, Dominio de Pingus, Pesquera (Alejandro Fernández), Protos, Emilio Moro.
