Il territorio di Marsala, situato nella parte occidentale della Sicilia, si trova tra Trapani e Mazara del Vallo, nella provincia di Trapani, circondato dal Mar Mediterraneo, ed è uno dei più antichi e rinomati in Italia per la produzione di vini. Questo territorio è sinonimo di Marsala DOC, un vino liquoroso che ha una lunga storia e una tradizione radicata.
Il clima è tipicamente mediterraneo, con estati calde e secche e inverni miti, le brezze marine e le elevate ore di sole favoriscono la concentrazione degli zuccheri nelle uve.
I suoli bassi della zona sono prevalentemente calcarei e sabbiosi, con una buona capacità di drenaggio, mentre le colline circostanti Marsala presentano terreni argillosi e calcarei, ideali per la produzione di uve di alta qualità.
Aziende come Florio, Pellegrino e Donnafugata offrono tour e degustazioni.
Sebbene Marsala sia famosa per i suoi vini liquorosi, la zona produce anche vini secchi e frizzanti. I principali vitigni a bacca bianca sono Grillo, Cataratto, Inzolla (Ansonica), Damaschino, mentre tra i vitigni a bacca rossa troviamo Perricone, Nero d’Avola, Nerello Mascalese.
La denominazione Marsala DOC è stata istituita nel 1969, ma la produzione di questo vino risale al XVIII secolo, quando i mercanti inglesi iniziarono ad esportarlo ed il Marsala è stato il primo vino italiano a ricevere un riconoscimento ufficiale come Denominazione di Origine, nel 1931, con un decreto legge che regolamentava la sua produzione.
Se vuoi approfondire la conoscenza del Marsala, le diverse tipologie e curiosità, consulta la scheda dedicata nella sezioni Vini.
