Situato nell’estremo nord d’Italia, è una delle aree vitivinicole più prestigiose e uniche del Paese. Qui, la combinazione di altitudini elevate, il clima alpino-mediterraneo e un’antica tradizione vitivinicola danno vita a vini di straordinaria qualità. Le prime testimonianze della viticoltura risalgono a oltre 2.500 anni fa, quando i I Romani svilupparono la coltivazione e la vinificazione nella regione. Dal Medioevo al periodo asburgico, il vino dell'Alto Adige era molto richiesto nei mercati del nord Europa, specialmente in Austria e Germania e l'influenza mitteleuropea ha lasciato un’impronta culturale e vitivinicola, rendendo questa regione un ponte tra il mondo tedesco e quello italiano.
L’Alto Adige è caratterizzato da vallate incastonate tra le Dolomiti e l’area più ampia è la Valle dell’Adige, attraversata dall’omonimo fiume. I vigneti si trovano tra i 200 e i 1000 metri di altitudine, distribuiti su colline e pendii ripidi, spesso terrazzati, concentrati intorno a Bolzano, Merano, Bressanone, Caldaro e la Valle Isarco.
In questo territorio le escursioni termiche sono fondamentali per preservare la freschezza delle uve e le brezze alpine mantengono i vigneti sani, limitando malattie fungine.
I suol sono in prevalenza Porfirici, ricchi di minerali, ideali per vini bianche freschi e minerali.
Nell’ambito dell’Alto Adige possiamo individuare alcune sottozone caratteristiche e distintive:
Valle Isarco, specialzzata in bianchi minerali come Sylvaner, Müller-Thurgau e Kerner.
Oltradige e Lago di Caldaro, famosa per il Kalterersee DOC (rosso leggero a base di Schiava).
e ottime espressioni di Pinot Nero e Sauvignon Blanc.
Bolzano e Colli di Bolzano, patria del Lagrein e del Santa Maddalena DOC.
Valle dell’Adige, con una produzione variegata, dai bianchi aromatici ai Pinot Nero eleganti.
Vitigni a bacca rossa autoctoni del territorio: Schiava (Vernatsch) e Lagrein.
Vitigni a bacca bianca: Gewürztraminer (autoctono), Müller Thurgau (in parte autoctono per adattamento) , Kerner (adattato), Pinot Grigio.
Il Gewürztraminer prende il nome dal villaggio di Termeno (Tramin), una delle culle del vitigno Traminer aromatico, e Gewürz in tedesco significa "speziato" o "aromatico".
I monaci benedettini ebbero un ruolo chiave nella diffusione dei vigneti e delle tecniche di vinificazione ed oggi l’Alto Adige è uno dei modelli più avanzati di viticoltura sostenibile in Italia.
Tra i produtori da menzionare del Südtirol abbiamo Cantina Teriano, Cantina di Caldaro, Cantina Girlan, Elena Walch, Franz Haas, Tiefenbrunner, Alois Lageder.
