Il Morellino di Scansano è un vino rosso toscano di grande tradizione, prodotto nella Maremma, nella provincia di Grosseto. Ottenuto principalmente dal vitigno Sangiovese, localmente chiamate "Morellino", questo vino esprime le peculiarità di un territorio unico.
La denominazione comprende l'intero territorio del comune di Scansano e parti dei comuni di Manciano, Magliano in Toscana, Grosseto, Campagnatico, Semproniano e Roccalbegna, tutti situati nella provincia di Grosseto. Questa area collinare, compresa tra i fiumi Ombrone e Albegna, è caratterizzata da suoli ricchi e un clima mite, ideali per la viticoltura.
La viticoltura nella zona di Scansano ha origini antiche, risalenti all'epoca etrusca, come testimoniano reperti archeologici. Il termine "Morellino" si riferisce al nome locale del Sangiovese, vitigno predominante nella zona. La denominazione ha ottenuto lo status di DOC nel 1978 e di DOCG nel 2007, a conferma della qualità e dell'importanza del vino.
Il Morellino di Scansano è composto per almeno l'85% da Sangiovese, mentre il restante 15% può includere altri vitigni a bacca nera non aromatici, autorizzati nella regione Toscana. Questa combinazione conferisce al vino una struttura equilibrata e complessa.
Il vino presenta un colore rosso rubino intenso, tendente al granato con l'invecchiamento, profumo intenso, e fine, con note di frutti rossi maturi, violetta e leggere sfumature speziate. Il gusto è secco, caldo, morbido, con tannini presenti ma ben integrati e buona persistenza.
In commercio troviamo il Morellino di Scansano Annata, che può essere commercializzato a partire dal 1° marzo successivo alla vendemmia, senza obbligo di affinamento in legno, ed il Morellino di Scansano Riserva, che richiede un invecchiamento minimo di due anni, di cui almeno uno in botti di legno.
Tra i produttori più noti abbiamo Fattoria Le Pupille, Morisfarms, Tenuta Ammiraglia - Frescobaldi, Podere 414, e la storica cooperativa Cantina Vignaioli di Scansano.
