Il Marsala è stato il primo vino italiano a ricevere un riconoscimento ufficiale come Denominazione di Origine, nel 1931, con un decreto legge che regolamentava la sua produzione. Tuttavia, la DOC (Denominazione di Origine Controllata) ufficiale è stata riconosciuta solo nel 1969, quando fu introdotta a livello nazionale la legislazione sulle DOC.
La produzione del Marsala risale al XVIII secolo, quando i mercanti inglesi iniziarono a esportarlo nel mondo.
Questo vino è stato "scoperto" dal mercante inglese John Woodhouse nel 1773, il quale lo arricchì con alcol per preservarne la qualità durante il trasporto, dando origine al moderno Marsala e rendendo famosa nel mondo questa area vinicola siciliana.
Divenne uno dei vini più esportati del XIX secolo, favorito anche dalla Casa Reale Inglese.
La tecnica del "perpetuo", simile al metodo solera spagnolo, è utilizzata per il Marsala Vergine, conferendo al vino un profilo unico e complesso.
Le varie tipologia di Marsala si distinguono in base al colore, al grado di dolcezza ed all’invecchiamento:
In base al colore:
Marsala Oro: Dorato, con aromi di miele e frutta secca.
Marsala Ambra: Con note di caramello, dato dall’aggiunta di mosto cotto.
Marsala Rubino: Rosso, con sentori di frutti di bosco e spezie.
In base al grado di dolcezza:
Secco: Contiene meno del 4% di zucchero residuo.
Semisecco: Con zucchero residuo tra il 4% e il 10%.
Dolce: Contiene più del 10% di zucchero residuo.
In base all'invecchiamento:
Marsala Fine: Minimo 1 anno di invecchiamento.
Marsala Superiore: Minimo 2 anni di invecchiamento.
Marsala Superiore Riserva: Almeno 4 anni di invecchiamento.
Marsala Vergine o Soleras: Minimo 5 anni, prodotto senza mosto cotto o concentrato.
Marsala Vergine Riserva: Almeno 10 anni di invecchiamento.
Il Marsala è un blend di vitigni autoctoni, il Grillo, vitigno principale per il Marsala bianco, l'Inzolia, il Catarratto e, meno utilizzato, il Damaschino.
Il Marsala dolce è ideale con dolci a base di mandorle, cannoli siciliani, cassata e pasticceria secca, mentre il Marsala Vergine è ottimo come vino da meditazione.
Fondate nel 1833 da Vincenzo Florio, le Cantine Florio sono uno dei nomi più celebri e storici nella produzione del Marsala. Ricordiamo anche, per storicità e qualità, le Cantine Pellegrino (1880) e le Cantine Rallo (1860).