Il Chianti Classico DOCG, uno dei vini più rappresentativi e storici d’Italia, è simbolo della Toscana e del suo patrimonio enologico. Con radici che risalgono al XIII secolo, il Chianti Classico si distingue per il suo equilibrio tra tradizione, freschezza e capacità di invecchiamento.
Solo i vini prodotti nei confini del Chianti Classico possono utilizzare questa denominazione; il resto della zona Chianti segue regole separate. Un disciplinare molto rigoroso assicura standard di alta qualità, limitando le rese per ettaro e imponendo lunghi periodi di affinamento.
Il colore è rosso rubino brillante, con riflessi granati che si intensificano con l’invecchiamento, aromi giovani di ciliegia, frutti rossi, violetta ed aromi evoluti di tabacco, cuoio, spezie, note balsamiche e di sottobosco. Il gusto è secco, fresco, con tannini ben integrati, un finale persistente, con un equilibrio armonico tra frutto e struttura. L' Acidità vivace, caratteristica distintiva del Sangiovese, lo rende versatile e longevo.
Per la vinificazione deve essere utilizzato un minimo dell'80% di Sangiovese ed un massimo del 20% di vitigni complementari, come gli autoctoni Canaiolo e Colorino o internazionali (Merlot, Cabernet Sauvignon), con fermentazione in acciaio o cemento per preservare la freschezza degli aromi. Affinamento minimo di 11 mesi (24 mesi per la Riserva, 30 mesi per i Gran Selezione), spesso in botti grandi di rovere o, per uno stile più moderno, in barrique.